domenica 22 aprile 2012

366.16

E, giuro, basta. Sono già un'infinità, considerando i propositi iniziali. Nonostante la miriade di cose che devo fare, quasi mi viene voglia di mettermi a dormire per sventare un qualsiasi sabotaggio da parte del destino. E' incredibile come, all'improvviso, ogni cosa divenga un'allusione al cibo: pubblicità di sughi, pesto, formaggi, brioche, torte salate. Il delirio. Grazie al cielo non guardo la televisione, altrimenti morirei - in ogni caso, non è difficile immaginare: la mia mente è un focolaio di ricette, ormai - ma non importa. 'Sopportare' e 'non accontentarsi' sono la chiave di volta dell'universo. Aprono qualsiasi porta, questa soprattutto. Se vogliamo fare un riassunto di ciò che costituisce quell'ammasso di calorie: Otto e mezza: cappuccino con due buste di edulcorante da tavola ( 4.8 per lo zucchero ipocalorico, 36 per il latte, 2.4 per il caffè; arrotondando per eccesso, onde evitare rischi ). Dieci e mezza: caffè più edulcorante (4.8 totali ). Dodici e venti: tazza di latte scremato con abbondante zucchero ( circa 200 di zucchero e 108 di latte, per un totale di 308 - sì, lo so, una debolezza incredibile ). Quattordici e mezza c.a: caffè con edulcorante (ancora 4.8). Tot. complessivo: 362.8 P.s: con l'ultima abbuffata mi sono addirittura lesionata la bocca. Per rendere l'idea.
Boom, aggiornamento delle 17.38!
Bene, possiamo aggiungere altre 4.8 calorie per l'ennesimo caffè. Per me è un degno sostituto del sangue, senza non sbatto nemmeno le palpebre. Volendo, ci sono da detrarre una trentina di calorie per venti minuti di camminata a passo svelto, ma non mi fido troppo delle energie bruciate durante lo sforzo fisico: sono estremamente soggettive e io sono estremamente pessimista. Non ho fame, ma sento quell'istinto viscerale che precede un'abbuffata. Probabilmente oggi riuscirò a tenerlo a freno, ma domani sarà tutta un'altra storia. Il problema è che mi sembra sempre di aspettare la catastrofe; tutti i miei sforzi sono solo la posticipazione di uno tsunami emotivo, (poi, per proprietà transitiva, fisico). In più, se vogliamo proprio essere sinceri, questa è una di quelle giornate in cui mi sento veramente uno scarto della società. Presente quando tutti i fallimenti ti si palesano davanti, belli luminosi? Ecco, appunto. Quattrocentosessanta foto in cui sono assente. Quattrocentosessanta sorrisi che esistono indipendentemente da me. Uno in particolare. E' proprio la sensazione di essere superflui. Fa un male bestiale. E non solo, fa anche venire voglia di una fetta di pane imburrato, di uno stralcio di torta, di una mela glassata. Di un bicchiere super alcolico e super calorico. Cristo santo, basta con questi melodrammi. Torno a studiare greco, è meglio.

2 commenti:

  1. Cara, ti seguo anche su questo perché mi piace un sacco! *-* 362 calorie con solo latte e caffè dolcificati? Ho capito male? Non avrei mai pensato! O_O E pensare che io di caffè ne bevo una marea alta! -.-
    Cazzo se è vero che dovunque mi giri qualcuno o qualcosa parla di cibo...non ne posso più. Sto mangiando noccioline.
    *Ti abbraccio forte*

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    1. Ah, occhio: qua c'è praticamente tutto il peggio di me.
      Sì, ti tartassano di cibo. Poi, se ci fai caso, le voci delle pubblicità sugli alimentari sembrano quelle di una linea porno: suona paranoico, ma è tutta una strategia di marketing.

      Lascia stare, il latte e lo zucchero per me sono una droga, (insieme ai biscotti). Mi fregano sempre.

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Isegoria.