domenica 13 maggio 2012

203.


Sguscio fuori dal letto, mi stiracchio, pregusto i raggi caldi che tanto mi confortano la domenica mattina, (della serie “Odio la domenica. Forse sono una domenica” [Cit. Zoe Trope.]). 
Sono scalza, nuda, completamente vulnerabile: affacciandomi alla finestra, l’unica luce ad investirmi è quella plumbea di una tempesta; niente pioggia, solo un vento prepotente che smembra le tende e gira le pagine dei libri sparsi disordinatamente per la stanza. Non potete capire quanta paura ho delle giornate uggiose: stimolano la dipendenza da confort food
In ogni caso, ho preparato la colazione - sì, anche per i miei genitori, assicurandomi di propinar loro più calorie di quante spettassero a me: come ho già detto, mi dà una bella sensazione l’idea di ingozzare gli altri, quasi per creare un equilibrio meno crudele di quello reale. La verità va miscelata ad una buona dose di artifizi, per essere digerita. - l’ho gustata guardando pigramente Real Time - che parlava di malattie derivanti da chissà quali schifosi batteri - e ho pensato a cosa avrei potuto fare durante una giornata del genere.
Morale: studio Petrarca e Filosofia. Non si può pretendere che io, viste le premesse atmosferiche, mi metta anche a studiare materie che mi fanno ribrezzo. Un po’ di misericordia, suvvia. 


D.a.
Colazione: cappuccino di soia (45.4) con due dolcificanti (4.8); un Cereal Yo Vitasnella (118).


Il pregio del latte di soia, oltre all’assoluta bontà, è che ti fa andare in bagno pressoché subito: considerando che non mi capitava da un bel po’, direi che ho fatto bene a berlo questa mattina, nonostante non fosse nei programmi. 


Vi aggiorno per l'ora di pranzo, care. 


D.a.
Spuntino/Pranzo: caffè (4.8); cinquanta grammi di fragole (15).

Ho dovuto anticipare il pranzo a causa di una visita improvvisa: ho somministrato ad una mia amica pane e Nutella, mentre io mi davo alla pazza gioia con le mie fragoline di bosco. C'era un po' di amarezza in retrogusto, ma va bene così. 


D.a. 
Spuntino pomeridiano: cinquanta grammi fragole (15); miscela di tè verde e bianco, senza zucchero (Toronto Nights).



Oh, se si potessero fotografare i profumi! Questo tè è una meraviglia. 







6 commenti:

  1. Ciao, piacere sono marla ^^
    Soffro anch'io di disturbi alimentari, se ti va passa da me, ti seguo!

    PS: buoni i cereal yo della vitasnella, io però meglio che non li mangio altrimenti finirei tutto il pacco D:

    RispondiElimina
  2. Oh beh sono d'accordo, le giornate uggiose ti portano dritte al cibo. Studiare, studiare e studiare. Mi sa che la restante parte della giornata dovrò fare anche io questo, quindi ci possiamo fare, in un certo senso, compagnia.
    Ti abbraccio :)
    Snotra

    RispondiElimina
  3. Aha! cattivissima :D scherzo, così poco a pranzo?
    Comunque mi ha colpito la tua frase (è tua?): 'La verità va miscelata ad una buona dose di artifizi, per essere digerita.'' in caso, perdona l'ignoranza nelle materie classiche..
    Sfortunatamente è proprio quella quella frase!

    Carino qui.

    RispondiElimina
  4. Sai in un certo senso ti ammiro, perchè riesci a mangiare sempre poco.Non rinunciando però ad un biscotto o un croissant.Ma sai controllarti e riesci sempre a tenere bassissime le kcal, nonostante questi sfizi.
    In un altro senso sono preoccupata, perchè forse mangi troppo poco, e vorrei dirti che stai sbagliando.Ma non posso essere io a dirti una cosa simile, perchè l'80% di me stessa ti ammira...
    Per il resto mi chiedo quanto tu possa essere iperattiva dati i litri di caffè giornalieri!hahah

    ps: mi piacerebbe sapere come fai far stare tranquilli i tuoi..? si sono arresi o ti tocca sempre la ramanzina?

    ti stringo forte piccola.
    amo le tue citazioni :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti rispondo su un un tuo post, perché risulta sempre complicato rintracciare un commento nei blog altrui.
      Un bacio.

      Elimina

Isegoria.