sabato 12 maggio 2012

619.6

Ah, mi sento troppo in colpa per mangiare dell'altro, quindi non ho troppi problemi a pubblicare per intero il mio d.a alle tre del pomeriggio. Al massimo scaverò una nicchia per la nuova tisana che ho comprato qualche giorno fa, (ovviamente senza zucchero), ma direi che per oggi ho già dato. 


C: Brioche salata ai cereali misti (305) e caffè (4.8).
S: Brioche salata ai semi di papavero (305).

P: Caffè (4.8).
S: /
C: /


Mi sento vagamente un fallimento, considerando l'auto-promessa di non mangiare più di cinquecento calorie al giorno, ma sono abbastanza felice di aver schivato il pericolo dell'abbuffata: in sostanza, la mia idea di piano alimentare era nata con una qualità(&quantità) totalmente diverse, quindi mi sono dovuta adattare.
Volevo fare colazione con un cappuccino di soia - che, come avrete notato, non tutti i bar consentono - ma il Cafe a cui avrei dovuto recarmi era improponibile, a causa dei nuovi percorsi delle corriere. Così ho ripiegato su un bar vicino alla scuola, ordinando un caffè e una brioche salata di conforto, convinta di potermi limitare a quel pasto. Morale: qualche ora dopo, (diciamo verso le dieci), un amico trotterella verso di me e mi offre un croissant ai semi di papavero, tutto euforico per aver trovato un nuovo forno che vende brioche a cinquanta centesimi l'una.  « Infatti l'ho presa anche per te: sono buonissime! Vero? Dimmi com'è, dai! » Eh, sì, era buonissima. Odi et amo, insomma. Quantomeno erano entrambe piene di fibre, magari riusciranno a solleticare il mio metabolismo decrepito.
Il problema è che adesso ho paura di pesarmi. Non ci voleva.
Mi è balenato nella mente quell'istinto triviale che precede l'inizio di un'abbuffata, - brividi bollenti lungo la schiena, salivazione moltiplicata per cento, motto del "Tanto ormai il danno è fatto" - ma, come ho detto, è sfrecciato ad una velocità talmente impalpabile da non costituire nemmeno una preoccupazione. In ogni caso, non posso ignorare la sua apparizione, per cui, domani, non mi terrò così leggera come speravo di fare: la negazione è un'arma a doppio taglio, prima o poi ti sventra. 



Un bacio ai cereali, care.
Corro a leggervi.

3 commenti:

  1. Promemoria per me: assaggiare i cornetti salati. bene.

    RispondiElimina
  2. cornetti salati? buoni.
    quanto li desidero!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Trecento calorie sono tante, ma, alla fine, una volta ogni tanto va bene.
      (Certo, a meno che non ti capiti come me, oggi).

      Elimina

Isegoria.