sabato 2 giugno 2012

Digressione #7.

Sette cose su di me? D'accordo. 


1. Quando ho un attacco di panico, o, comunque, quando sono angosciata, appoggio le labbra al polso e smetto di respirare fino a che non riesco a percepire distintamente i battiti del cuore. Mi rilassa immediatamente, perché è come avere un 'certificato di vita' tra le mani; qualcuno che sussurra: "Ehi, sei ancora qui, respira".
2. Ho un tatuaggio in greco sulla spalla: passo molto tempo a lamentarmi di questa dannatissima lingua morta e sepolta, ma, in realtà, le devo molto. Inoltre, ha qualcosa in più: è come se fra le lettere scorresse il sangue, è come se possedesse un'anima. Ogni parola è un mondo a parte, una filosofia a parte.
Non so, la amo. Mi sento minuscola, davanti a cose del genere. 

3. Ho una voglia di caffellatte sullo stomaco, a forma di Oceania, (a detta di qualcuno). E questa è pura predestinazione, sul serio.
4. Sono figlia unica e ho sempre odiato i bambini: anche a cinque anni, non sopportavo i miei coetanei. Minacciavo i miei genitori pur di non farli proliferare. Li trovo rumorosi, sporchi, egocentrici e insopportabili. Sì, sono un mostro. 
5. Musicalmente, i miei artisti preferiti sono David Bowie e Tori Amos. 
6. Il momento della giornata che preferisco è la mattina: profuma di perfezione.
7. Mi chiamo Jess e non so mai come compilare le presentazioni: sono una frana, in cose simili. C'è sempre troppo da dire. O troppo poco. O niente di tutto questo: insomma, mi dispiace per la noia. 

5 commenti:

  1. Anche io come te mi lamento del greco,una lingua morta che odio tradurre,ma anche io ho una frase in tale lingua,sulla caviglia.
    Anche io sono figlia unica e ho sempre odiato i bambini,specie dai 6 anni in su,almeno fino ai 13.
    Penso che descriversi non sia facile,credo sempre che servino tante parole,forse perchè se uno a troppe cosa da dire alla fine non gliene viene in mente nemmeno una.
    Sei molto simile a me,davvero.

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  2. Ho sempre preferito il greco al latino e anche la traduzioni mi vengono molto meglio...forse perchè è una cosa più complicata, meno scontata e quindi mi interessa di più.
    Baci

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  3. mai fatto greco!...
    anche io..preferisco la mattina come momento della giornata..ma la sera..appena messa a letto non mi dispiace perchè tutto si spegne..a volte anche il mio dolore

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  4. Oh, mi sembri molto carina :] quindi ti seguo
    Un abbraccio

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  5. anche io sento i battiti del mio cuore..specie dopo un'abbuffata..perchè lo stomaco si sa che gonfiandosi comprime il cuore..
    che coincidenza!
    io appoggio il dito..

    per i bambini..mah..

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Isegoria.