martedì 15 maggio 2012

183.6


Sudori freddi, ansia incalzante, nebbia di latte, finestre dimenticate aperte e incubi assurdi: perché confondo la realtà con  le allucinazioni? 
Ho sognato di abbuffarmi. Sentivo i sapori, provavo la sensazione del pesce spada - morbido e liscio - scendermi in gola e posarsi sullo stomaco, per poi unirsi a fette di cheesecake, bigné alla crema di limone, croissant glassati: mordevo, sbranavo, ingoiavo e  riuscivo a identificare addirittura il momento in cui tutto ciò si tramutava in grasso. Le sensazioni erano più reali del reale. Soprattutto il senso del gusto -  ah, strano - risultava particolarmente acuito. Mi sono svegliata con un peso sullo stomaco, sono corsa in bagno e ho controllato minuziosamente lo specchio. Mi sono dovuta lavare i denti prima e dopo colazione; se avessi potuto, mi sarei aperta lo stomaco per analizzare cosa contenesse, quasi temessi di aver avuto un attacco di sonnambulismo notturno. La cosa divertente, è la scelta del cibo da parte del mio caro, vecchio, crudele subconscio: 
- Pesce spada: mangiato solo una volta, al ristorante, all’età di sette anni c.a. Era la sera prima di trasferirci nella nuova casa, i miei genitori scoppiavano di gioia, e, per festeggiare, avevano prenotato un tavolo in un locale sul mare. Avevamo deciso di andare a gustare del pesce che sapesse ancora di salsedine. Io amavo mangiare: ero paffutella, in quel grado in cui i bambini risultano solo più dolci e simpatici, non ridicoli o rivoltanti. 
- Tonno: ce ne sarà un chilo in frigorifero. E il frigorifero non lo posso chiudere a chiave. Non è che contenga grandi quantità di calorie - c’è di peggio, diciamo - ma è tonno sott’olio. Ci siamo capite.
- Cheesecake: una delle mie torte preferite; c’è un bar pasticceria che ha appena smesso di farle. Durante l’estate, rappresentavano la mia valvola di sfogo contro le abbuffate: me ne concedevo una fetta ogni tanto e andavo avanti tranquillamente, dimagrendo con costanza. 
- Bigné alla crema di limone: la colazione cronica della persona di cui vi ho parlato qualche tempo fa, quella Più Importante Della Mia Vita. Nel nostro bar preferito, io prendevo sempre una brioche mela, cannella e crema al latte - quando ancora ero una persona normale - lui prendeva questo. Cristo, come cambiano le cose.
- Croissant: beh, ne vedo a bizzeffe ogni giorno, questa non è una scelta particolarmente originale, (eh, bel subconscio mio, perdi colpi in fatto di crudeltà).
Insomma, sembra che tutto rimandi al cambiamento. O meglio, al degrado. 
Decadenza da (non) masticare. Per Freud, ogni sogno rappresenta qualcosa che si vuole, anche quando siamo convinti di aver sognato elementi preoccupanti, qualcosa che desti le nostre paure più nascoste: se sogni tua madre morire, non è perché hai paura che accada, ma piuttosto perché provi del rancore nei suoi confronti  e desideri che subisca una qualche punizione. Non proprio la morte, magari. 
Beh, io voglio abbuffarmi? No, io vorrei poter mangiare senza pensare al suicidio ad ogni boccone. Ma nell’incubo, ero tutto tranne inconsapevole. Voglio dei cambiamenti, delle svolte, delle rivoluzioni. 
Voglio troppe cose astratte, per potermi concentrare su questo presente eccessivamente concreto. 


Mi conosco, quando sono in questo stato corro in stazione, prendo un treno regionale a caso e vado dove mi portano le rotaie. E’ solo questione di tempo, lo faccio sempre. Fuggo. Per un giorno, per una settimana: fuggo in silenzio, spengo il telefono e ignoro le chiamate allarmate dei miei genitori, dei miei amici, di me stessa. 
Che scarto di umanità, sono. 


A più tardi per il d.a. e il resto di questa stramba giornata.


Ps. Mio Dio, perdonate il papiro.

D.a.
C: un cappuccino di soia (45.4) con un dolcificante (2.4) e quattro pavesini (36).
S:/
P: vellutata di fragole allo zenzero  (77).
S: caffè (4.8) e due pavesini (18)
C:/
La vellutata alle fragole ve la consiglio caldamente: riempe molto, apporta pochissime calorie e riempe una tazza intera. E' l'ideale. 
50 ml di latte scremato (17).
200 gr di fragole (60). 

- Se avete fragole abbastanza imponenti, tagliatele in quattro.
- Frullatele con il latte: io vi consiglio di farlo per poco, se volete una consistenza densa, magari con qualche frammento di frutto superstite.
- Aggiungete una spezia a piacere e mescolate. 

Non c'è bisogno di zucchero ma, ovviamente, potete aggiungerne quanto volete. Per le spezie, di solito uso o lo zenzero, o la cannella. Potete mangiarla così o scaldarla: d'inverno, con questa e una porzione di pavesini, non si può essere insoddisfatti. 
Vi posto una foto per rendere l'idea di quanta ne viene fuori. 

Un bacio gigante, care.

10 commenti:

  1. I tuoi post si leggono sempre tutti d'un fiato, quindi non importa se hai scritto un "papiro". Io penso che sia stato soltanto un sogno e non c'è nulla di preoccupante. Freud fu sicuramente geniale, ma non penso che tutto ciò che si sogna abbia un significato reale, o almeno se c'è un significato è un significato nascosto. E non sei per niente uno scarto d'umanità, anzi a me piaci.
    Ti abbraccio <3
    Snotra.

    Ps: buona giornata :)

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  2. Non sei uno scarto!!! ed anche io penso che sia solo un sogmo. nn c e' niente di preoccupante perche non e' vero che i nostri sogni abbiano sempre delle realta'.

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  3. Oddio, grazie: come fate a migliorare sempre il mio umore? :)

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  4. i tuoi post sono sempre meravigliosi, hai un modo di scrivere che prende, che ti porta dentro le cose.. com'è possibile che queste cose le scriva uno "scarto"?? è impossibile..
    I sogni poi.. sono veramente una cosa assurda non darci troppa importanza ;)

    un abbraccio cara

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  5. E gia' Morfeo e' un grande burlone. I sogni a volte sembrano piu' reali del reale. Vivere di cose astratte e' da persone sognatrici, non troppo attaccate alla vita reale, un po' come noi.
    Ma questo vuol dire vivere. Vivere piu' di chi vive la realta'.
    Ps il frappe' sara' delizioso **

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  6. hey grazie x il tuo commento! ti seguo anch io nella speranza di conoscerti meglio...nel frattempo sappi che io amo la vellutata di fragole...il mio è più che altro un frullato di fragole e acqua e pochisssssimo latte, ma lo adoro...le congelo e spesso me lo faccio anche d'inverno! un bacio

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  7. Vorrei tanto che fosse un sogno anche per me...ma purtroppo è la dura realtà che mi attanaglia.
    Ti abbraccio.

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  8. grazie per la ricetta! dev'essere buonissima la vellutta la devo provare!! un bacio!

    E' partito il primo giveaway sul mio blog!! Se vuoi venire a partecipare! Un bacione!!
    www.theitaliansmoothie.blogspot.com

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  9. Belle parole, complimenti per il D.A.

    La vellutata è buonissima anche sostituendo le fragole con un altro frutto.

    Ti seguo!

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Isegoria.